Il 29 gennaio 2025, il Palazzo dei Congressi di Roma ha ospitato la XXI edizione dell’Albergatore Day, l’evento di punta di Federalberghi Roma, che da oltre vent’anni segna l’inizio dell’anno turistico mettendo a confronto istituzioni, operatori dell’ospitalità e aziende leader del settore.
Quest’anno, il focus dell’evento è stato inevitabilmente il Giubileo 2025 e il suo impatto sulle prospettive turistiche del prossimo decennio. Con un parterre istituzionale di alto livello e la partecipazione di oltre 1.500 operatori del settore e 90 aziende sponsor, l’Albergatore Day si è riconfermato una piattaforma imprescindibile per comprendere le tendenze, le sfide e le opportunità del comparto alberghiero nella Capitale e oltre.
Un evento in crescita: tra confronto, business e nuove opportunità
Per la prima volta, la manifestazione ha aperto le porte anche alle catene alberghiere in regime di franchising, offrendo un palcoscenico privilegiato per il networking e il business matching. Un ulteriore elemento di innovazione è stata l’organizzazione degli speciali Business Speed Date, che hanno facilitato l’incontro tra fornitori di prodotti e servizi e albergatori, trasformando l’evento in un’importante occasione B2B.
A inaugurare i lavori è stato il Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, che ha sottolineato i risultati straordinari del turismo nella Capitale: “Veniamo da un anno turistico straordinario, con 22 milioni di arrivi e oltre 51 milioni di presenze. I numeri del 2024 confermano non solo la quantità, ma anche la qualità dei flussi. Il Giubileo rappresenterà un grande volano di crescita per il turismo di qualità, non solo nel 2025, ma negli anni a venire”.
Tavola Rotonda: il Giubileo come spartiacque per il futuro del turismo
Uno dei momenti clou della giornata è stata la Tavola Rotonda intitolata “Il Giubileo come spartiacque per i prossimi 10 anni: le scelte da fare e gli errori da evitare”, che ha visto confrontarsi istituzioni, associazioni di categoria e stakeholder del settore turistico.
Lo scenario nazionale
Nella prima parte del dibattito sono intervenuti:
- Giuseppe Roscioli, Presidente di Federalberghi Roma
- Bernabò Bocca, Presidente di Federalberghi
- Daniela Santanché, Ministro del Turismo (collegata in videoconferenza da Jeddah)
Lo scenario territoriale
Successivamente, il focus si è spostato sulle dinamiche locali, con la partecipazione di:
- Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Turismo, Sport e Moda di Roma Capitale
- Edy Palazzi, Vicepresidente della V Commissione Cultura, Spettacolo, Sport e Turismo della Regione Lazio
- Romolo Guasco, Direttore di Confcommercio Roma
Al centro del dibattito, la necessità di garantire un’offerta turistica adeguata alle sfide di un evento epocale come il Giubileo, con un’attenzione particolare alla modernizzazione delle infrastrutture, all’accoglienza e alla sicurezza.
Forecast 2025: prospettive e strategie post-Giubileo
Nel pomeriggio, i lavori sono proseguiti con l’incontro “Una finestra sul futuro: forecast 2025 e prospettive post Giubileo per il comparto turistico”, un’analisi dettagliata delle tendenze del settore e delle strategie da adottare nel post-Giubileo.
Hanno preso parte al dibattito alcuni tra i principali key players del turismo e della hospitality:
- Diego Giannone, Head of Market Analysis & Traffic Forecast, Aeroporti di Roma
- Antonio Laveneziana, Territory Manager Italy & South-East Europe, Airbnb
- Alberto Yates, Regional Director Partner Services, Booking.com
- Marco Sprizzi, Director Market Management Italy & Malta, Expedia
- Alina Minut, Senior Account Manager, STR
Il dibattito, moderato dal Direttore di Federalberghi Roma, Gianluca De Gaetano, ha offerto una panoramica sulle previsioni di afflusso turistico, le strategie di revenue management e le sfide della digitalizzazione nel settore alberghiero.
Le sfide e le opportunità del 2025: il punto di Federalberghi Roma
Secondo il Presidente di Federalberghi Roma, Giuseppe Roscioli, il 2025 è iniziato con un leggero calo nell’occupazione alberghiera rispetto allo stesso periodo del 2024. Tuttavia, questo trend non è preoccupante: “Gennaio è tradizionalmente un mese di bassa stagione per Roma, e il turismo legato al Giubileo predilige spesso strutture diverse dagli alberghi. Ci aspettiamo un deciso incremento dei flussi con l’arrivo della primavera, quando inizieranno gli eventi giubilari più importanti”.
I flussi turistici più consistenti arriveranno dai Paesi di fede cristiana, come Stati Uniti, Canada, America Latina, Filippine e bacino europeo.
Ma il vero obiettivo, ha sottolineato Roscioli, è capitalizzare l’effetto Giubileo anche dopo il 2025, trasformando l’evento in un trampolino di lancio per il rilancio dell’intero comparto turistico romano: “Abbiamo davanti un’occasione irripetibile: il Giubileo ci sta dando una visibilità internazionale straordinaria. Dobbiamo sfruttarla per migliorare l’immagine di Roma nel lungo termine, puntando su efficienza, sicurezza e qualità dell’accoglienza”.
Un evento di riferimento per l’ospitalità italiana
L’Albergatore Day 2025 ha ancora una volta dimostrato di essere un punto di riferimento imprescindibile per il mondo della hospitality. Con un’ampia partecipazione di albergatori, aziende e istituzioni, l’evento ha fornito strumenti concreti per affrontare le sfide e le opportunità del turismo del futuro, ponendo le basi per un piano strategico post-Giubileo capace di consolidare il posizionamento di Roma tra le grandi capitali del turismo mondiale.
Se il 2025 si apre con qualche incertezza, la volontà degli operatori del settore è chiara: rendere Roma un esempio di eccellenza nell’accoglienza turistica, non solo per l’anno giubilare, ma per il prossimo decennio.
Antonella Fiorito